martedì 17 luglio 2012

Tempismo perfetto

Ma i dentisti si aspettano davvero che tu risponda alle domande fatte quando hai la bocca aperta e piena di strumenti?

venerdì 13 luglio 2012

Superpoteri

Ognuno ha il suo. C'è chi si arrampica sui muri, chi attraversa le pareti e chi diventa tutto verde. Io attraggo le macchie. Tutte. Deve essere questa l'unica spiegazione. Non trovo altro modo di spiegarmi come io riesca a macchiarmi anche mangiando un panino con il salame.

giovedì 12 luglio 2012

Standing ovation...

...al camionista che ho incrociato stamattina venendo al lavoro, che aveva scelto come identificativo cb* "Mediomen".

*mi scusino i camionisti all'ascolto per le inesattezze tecniche.

giovedì 5 luglio 2012

Friarielli in trasferta - Pillole svedesi

A trasferta finita, non essendo riuscita a scrivere prima causa eccessivo tasso alcolico (non vi pensate chissacchè, sono io che non lo reggo come i locali), eccovi qualche appuntino di viaggio.
Ricordarsi di controllare sempre i calzini prima di uscire al mattino: da queste parti è buona educazione togliersi le scarpe quando si entra in casa. 

Occhio alle bici. Dico sul serio. Non come a Berlino, ma quasi.

Lo yarn-bombing non è una leggenda metropolitana. A pensarci bene, mi sarebbe piaciuto sapere cosa ne pensavano i poliziotti a cavallo che si dirigevano verso la piazza dove delle allegre signore mettevano un maglioncino multicolore ad una statua. Ahimè dovrò aspettare la prossima visita perchè i poliziotti sono stati trattenuti da dei turisti che volevano accarezzarli. I cavalli, non i poliziotti. 

A proposito di poliziotti a cavallo, la traccia che lasciano sarà un monito per i criminali?

domenica 1 luglio 2012

Friarielli in trasferta - Giorno 1: Basta poco

Il bagno del bar non era granche', uno forse si aspetterebbe di piu' dalla sbandierata efficienza nordica. Pero' al posto dello specchio qualcuno aveva scritto a pennarello direttamente sulle mattonelle "You look fine"*. Quanto basta per mettermi di buon umore**.

*Stai benissimo/hai un bell'aspetto.
**Insieme a una spruzzata di cardamomo sul cacao del cappuccino, ma non ditelo ai puristi :)

Friarielli in trasferta - Giorno 1: Estote parati

Piccolo avviso di pubblica utilita'. La Svezia e' un paese particolarmente evoluto nell'utilizzo delle carte di credito, tanto che il Super, abituale frequentatore, non sa nemmeno come e' fatta una corona svedese. E quindi noi giriamo allegramente senza nemmeno uno spicciolo locale. Qua si paga tutto con la carte di credito, anche un biglietto del bus. Rettifico, quasi tutto. E quando hai un impellente bisogno fisiologico sentirsi dire "Only cash"* puo' scatenare il panico.

*Solo contanti.

Friarielli in trasferta - Giorno 1: Colazione

Lo so che e' da consumisti, turisti e imperialisti. Ma una volta ogni tanto la colazione a buffet dell'Hilton ce la si puo' concedere... specie il tavolino dei waffel con panna e frutti di bosco.

venerdì 29 giugno 2012

Innovazione

Da quant'è che non compravo una confezione di Fresh&Clean per non sapere che hanno (finalmente) cambiato l'ugello di distribuzione dei fazzolettini?

giovedì 28 giugno 2012

Immobilismo

Avete presente quando ormai avete accumulato talmente tante cose da fare che non sapete assolutamente da quale cominciare?

lunedì 11 giugno 2012

Presagi

Capisco che "mamma" sarebbe stato troppo scontato. Capisco che "papà" avrebbe creato gelosie. Hai capito che "nonna" ti avrebbe privato dei viveri per un po'.... Ma proprio "guai" doveva essere la tua prima parola?

mercoledì 6 giugno 2012

L'italiano è un pignone

Gli americani, che hanno un nome per tutto, li chiamano "Grammar Nazi". Sono quelle persone che devono per forza correggerti ortografia, grammatica e sintassi. Probabilmente rientro nella categoria, perchè quando sento un giornalista dire "E' stato processato all'ergastolo" mi vien voglia di lanciare vocabolari al televisore.

domenica 3 giugno 2012

Potrei dirvi...

Potrei dirvi che la vita di una mamma lavoratrice, ancorchè part-time, è molto impegnata e impegnativa, ma questo lo sapete già.
Potrei dirvi che non voglio tediarvi con dei post da mommy-blog, visto che di mommy-blog ce ne sono già molti, meglio scritti, più interessanti e utili di quanto potrei fare io. Potrei dirvi che non volendo tediarvi con dei post da mommy-blog certe volte è difficile trovare di cosa scrivere visto che l'esperienza è, a onor del vero, leggermente totalizzante.
Potrei dirvi che c'era la neve, che mi hanno tamponato, che ci siamo presi la varicella, vari rinovirus, batteri assortiti, e sarebbe tutto vero.
Potrei dirvi che mi sembra sempre ci sia qualcosa di più urgente da fare (a proposito, devo ancora piegare l'utimo bucato...) che stare qui a tediarvi.
Potrei dirvi che mi sono dovuta fermare un po' per capire le vere motivazioni che mi portavano a tediarvi con ricette strane e deliri privati.
Potrei dirvi, pensate un po', che abbiamo persino avuto un terremoto da queste parti. Stiamo tutti bene, tranquilli.
Potrei dirvi tante cose, ma quello che mi preme più di tutte e dirvi che questo posto mi manca. Mi manca scrivere, sentire cosa avete da dire. Potrei anche dirvi che la nave madre mi ha leggermente rimbrottato perchè non riceve più i miei dispacci, ma forse non ci credereste granchè.
Per cui eccomi qua. Ma visto che, come sapete, la razza dei minisuper ha il particolare potere di assorbire tutto il tempo libero a disposizione, e più crescono più questo potere aumenta, mi trovo costretta a ripensare un po' a questo spazio.
Niente ricette per un po'. Parto con un piccolo esperimento di microblogging, facendomi ispirare dal quotidiano. Spero di portare un piccolo sorriso a chi avrà la bontà di passare di qua.