
Questo è il blog di un matrimonio, un matrimonio tra ingredienti che si sono trovati per caso in una stessa cucina, si sono assaggiati, si sono piaciuti, si sono presi. E dire che due ingredienti così chi li avrebbe mai messi insieme?
Lei così casinista, lui così ordinato.
Lei che mangerebbe solo pasta e lui che mangerebbe solo carne.
Lei che è sempre fra le nuvole e lui con i piedi per terra.
Lei che si fa distrarre dai piccoli particolari, lui che fa grandi progetti.
Lei che abiterebbe sul mare e lui che ama la montagna.
Lei che prende subito fuoco, e troppo spesso alza la voce, e lui che riflette e pondera.
Lei che cucina solo con le ricette e lui che si abbandona all'ispirazione.
Lei che da un viaggio ritorna con souvenir troppo ingombranti e lui con un milione di foto.
Lei nottambula e lui mattiniero.
Lei che non butta via niente (che può sempre servire, avete presente gli spaghi troppo corti per essere usati) e lui che pazientemente le spiega che la soluzione al problema dei rifiuti non è trasformare la propria casa in una discarica. Allora lei dimostra la sua tesi intrecciando cestini con le buste di plastica e lui sospira.
In comune, all'apparenza, hanno proprio poco. Sono tutti e due ingegneri, è vero. Appassionati di cinema di azione e di viaggi, certo. E ovviamente amano la cucina, cucinare insieme (e anche se lei ogni tanto ci prova a spodestarlo, lui resiste eroico) e cucinare l'uno per l'altra, coccolandosi continuamente con profumi e sapori.
Insomma due ingredienti che non si mescolano se alla base non c'è un'ottima ricetta e una sapiente tecnica. E ovviamente la ricetta per metterli insieme, questi due, doveva essere per forza complicata: mentre un pasticcere di Palermo misurava la larghezza della porta del frigorifero di una nave, chili e chili di confetti di Sulmona di tutti i tipi venivano sapientemente confezionati in metri e metri di tulle e merletti vari. Parteciparono cuochi torinesi, cuneesi, romani, pescaresi, beneventani, napoletani, siciliani, avellinesi, brasiliani, francesi e americani. E alla fine tutto riuscì alla perfezione.
Oggi sono già quattro anni, ma è come se fosse ieri. Buon anniversario Amore Mio.